logo camp Pescara Calcio 2016

Da qualche giorno si è conclusa a Castel di Sangro a seconda edizione de “il camp + bello”, campus estivo dedicato a giovani calciatori dai 6 ai 14 anni organizzato dalla Pescara Calcio.

Dal 20 al 26 giugno un nutrito gruppo con più di 150 ragazzi ha potuto imparare e migliorare le proprie capacità calcistiche in compagnia degli istruttori biancazzurri.

I ragazzi sono stati impegnati tutto il giorno con attività specifiche intervallate da momenti di svago che li ha visti ospiti anche dei vicini “Parco Avventura” e “Acquapark”.

La giornata tipo si svolgeva così:

  • Sveglia ore 8:00;
  • Colazione ore 8:30;
  • Inizio attività ore 9:30;
  • Piscina ore 11:30;
  • Pranzo ore 13:00;
  • Relax ore 14:00;
  • Attività sportive ore 16:00;
  • Giochi ore 18:00;
  • Attività libere e tornei ore 18:30;
  • Cena ore 20:00;
  • Animazione ore 21:00;
  • Buonanotte ore 23:00.

Dal venerdì pomeriggio tutti i ragazzi sono poi stati impegnati nella World Cup di Calcio Giovanile, un torneo svoltosi allo stadio Patini e all’antistadio.

Se i ragazzi si sono sicuramente divertiti, gli istruttori hanno avuto un gran bel da fare per garantire la riuscita delle attività come programmato e ancor di più per salvaguardare l’incolumità dei partecipanti.

Sarà forse per questo motivo che non appena ho “apparecchiato” il lettino, sono stato assalito da un’orda di mister doloranti e bisognosi di cure chiropratiche.

Durante un camp estivo con così tanti ragazzi il fisico degli stessi e ancor di più quello degli “addetti ai lavori” è messo a dura prova da piccoli traumi, letti magari scomodi, cambio della consueta routine e tanti altri piccoli/grandi fattori. In queste condizioni l’insorgere di sublussazioni è più che ovvio. Ecco che il chiropratico può essere di enorme aiuto anche in un habitat inusuale come lo è stato il terremoto dell’Aquila e questo.

Colgo l’occasione per ringraziare il Sig. Angelo Londrillo Responsabile della scuola calcio, la Società e tutti i partecipanti al camp per la fiducia dimostratami.

Ci vediamo l’anno prossimo.